Post sisma: sono stati liquidati 26 milioni per i pagamenti alle imprese edili impegnate nei lavori della ricostruzione. «L’Arps ha potuto, così, riavviare i pagamenti alle ditte creditrici», annuncia il presidente della Regione Paolo Frattura.
«I 26 milioni di euro che abbiamo liquidato – spiega – corrispondono all’impegno che avevamo assunto e che, assieme al consigliere delegato Salvatore Ciocca, stiamo portando avanti con regolarità per consentire sicuramente a chi lavora di vedersi riconosciuto il valore dell’opera prestata, ma soprattutto ai cittadini dei centri colpiti dal terremoto di non considerare il ritorno a casa una speranza senza data. Con i pagamenti si riavviano i lavori e con i lavori la certezza della ricostruzione».
«L’obiettivo dell’allineamento dei pagamenti a fronte delle opere consegnate – prosegue Frattura – è indiscutibilmente un dovere e nulla più per noi amministratori regionali. Resta evidente, però, l’importante passo avanti rispetto alle prassi del passato, specialmente se si considerano le drammatiche secche finanziarie che ci erano state lasciate in eredità. Non è stato facile riacquisire la disponibilità necessaria per far fronte agli impegni. Il governo regionale ha lavorato in silenzio per riuscirci e oggi i risultati sono sempre più concreti ed evidenti».
Non solo post sisma, però. Il governatore, infatti, nel concludere precisa: «Stiamo pagando in questi giorni i lavori per viabilità, sistema idrico e raccolta differenziata per più di 20 milioni di euro. Solo così si creano le condizioni della ripresa e si garantiscono servizi ai cittadini».