Notte convulsa a Isernia dove in una lunga riunione i quattro partiti del centrodestra (Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia) hanno cercato la quadra sul candidato presidente. Sul tavolo tre nomi: Tecla Boccardo, Roberto Fagnano e Donato Toma.
La segretaria della Uil sembrava in pole. Poi è spuntato l’ex direttore dell’assessorato alla Sanità del Molise, attualmente manager della Asl di Teremo. All’alba ha preso quota il commercialista, attualmente assessore comunale con l’amministrazione di centrosinistra di Bojano.
In giornata la coalizione dovrebbe sciogliere definitivamente il nodo. Di fatto, dopo la rinuncia del giudice Enzo Di Giacomo, i partiti sembrano brancolare nel buio.