Pochi tamponi molecolari, pochi casi di contagio ma la corsa al test rapido con le farmacie prese d’assalto fa presagire che i numeri contenuti della domenica non siano poi davvero realistici. Nelle ultime 24 ore processati 158 tamponi molecolari che hanno fatto emergere 9 nuovi casi di contagio e ben 14 guarigioni. Indice Rt quindi all’1,07% mentre l’incidenza è al 68,8%. Moderata la classificazione complessiva del rischio. Ma aumentano i ricoveri: ieri in area medica sono stati ospedalizzati due pazienti. Uno, proveniente da Termoli, risulta non vaccinato mentre un paziente di Riccia era ricoverato in altro reparto per patologie pregresse. Sono quindi 542 i casi di contagio attualmente certificati in regione mentre sono 19 i pazienti ospedalizzati: 17 in malattie infettive, 2 in rianimazione. Dieci i ricoverati che non risultano coperti dal vaccino. Al momento sono 2mila 551 i molisani in isolamento. Numeri di certo diversi da quelli ‘contabilizzati’ il 25 dicembre con un tasso di positività schizzato al 14,7%. Negli ultimi tre giorni, quindi, si sono registrati 145 positivi, 32 guariti, 7 ricoverati e 3 dimessi. Nei giorni di Natale il picco dei casi di contagio a Campobasso e Isernia, nelle ultime 24 ore invece certificati tre nuovi pazienti positivi a San Martino in Pensilis.
