Da oggi a Campobasso c’è un solo hub vaccinale contro il Covid, è quello di Selvapiana. Sarà così per un mese, poi – spiega il direttore dell’Asrem Oreste Florenzano – si tornerà a vaccinare al Cardarelli.
«In Molise abbiamo inoculato un numero elevatissimo di vaccini, realizzando una copertura importante. È chiaro perciò che nelle ultime settimane i numeri sono diminuiti molto. Per questo, nell’ottica di rimodulare anche l’utilizzo della forza lavoro, resterà attivo un centro per ognuno dei tre distretti. Per quanto riguarda Campobasso – così il dg dell’azienda di via Petrella –, la soluzione è più che altro logistica. Finché, cioè, abbiamo la possibilità di utilizzare la Cittadella dell’economia, resta aperto quel centro. Quando finirà l’accordo con il Comune, torneremo a vaccinare in ospedale». Logisticamente, aggiunge, la decisione presa consente anche di utilizzare i medici e gli infermieri che prestavano servizio nell’hub di Tappino per rinforzare le dotazioni dei reparti. «A loro, come a tutti coloro che hanno curato la campagna vaccinale, va il mio grande ringraziamento per il lavoro egregio che hanno svolto. Quel centro – ancora Florenzano – lo abbiamo attivato all’inizio della campagna e poi reso più idoneo e funzionale nei locali, quando finirà l’accordo con il Comune, al Cardarelli proseguirà la vaccinazione».
L’intesa con Palazzo San Giorgio formalmente è scaduta il 16 marzo. E nelle ultime settimane, anche perché era evidente che il fabbisogno di vaccini fosse grandemente scemato, l’amministrazione ha comunicato all’Asrem che intende rientrare nella disponibilità della struttura di Selvapiana entro il 30 aprile. Quindi, come confermato da Florenzano, fra un mese l’hub del Cardarelli coordinato da Antonietta Licianci e che ha il più alto numero di somministrazioni in regione (113.684 con le ultime somministrate ieri) riaprirà i battenti.