L’Asrem si difende: il guasto che ha causato il ritardo nello svolgimento della prova per Oss non è dipeso da noi, stiamo verificando eventuali responsabilità di terzi e comunque il concorso, insieme a quello destinato agli infermieri, si è regolarmente svolto.
Il dg Oreste Florenzano, il giorno dopo la bufera scatenatasi sulle selezioni che si sono tenute alla Fiera di Roma, spiega che la realizzazione è stata affidata, attraverso Consip, a una società specializzata. «La necessità di Asrem era quella di effettuare una prova (come prevede la legge) contemporanea per le migliaia di iscritti e omogenea. Da qui l’esigenza di locali grandi, di un servizio di sorveglianza potenziato e di una tecnica di test moderna». La prova per infermieri, prosegue, «ha presentato particolari problemi», mentre per quanto riguarda la prova per gli Oss «si è riscontrato un improvviso e non preventivabile malfunzionamento della rete internet, ovviamente non imputabile ad Asrem. Nello specifico il guasto di una antenna che serve l’intera zona della Fiera di Roma ha richiesto il necessario ripristino del sistema di connessione. All’esito di tale intervento anche la procedura per gli Oss è stata svolta e regolarmente conclusa». L’Asrem sta comunque verificando con i propri uffici i ritardi «eventualmente ascrivibili a soggetti terzi». L’azienda e la direzione «comprendono il nervosismo e il disagio dei candidati, i quali hanno dovuto attendere più del previsto per svolgere la prova che, comunque, è stata regolarmente portata a termine. La tensione per un concorso è sempre alta, ma va ribadito il grande sforzo che l’azienda ha profuso per costruire una procedura che ha coinvolto migliaia di persone, così come non accadeva da circa 20 anni in regione».
