Ora in maglia nera è rimasto solo il Molise. Per i conti della sanità 2021, neanche la Calabria condivide questo poco invidiabile primato. Lo ha riferito la dg del Mef Angela Adduce, coordinatrice del tavolo di monitoraggio sui piani di rientro, nel corso di un’audizione davanti alle Commissioni riunite Bilancio e Sanità del Senato.
«Il Molise purtroppo – ha aggiunto – ha avuto un disavanzo strutturale sul 2021, nonostante il conferimento dell’apporto fiscale massimizzato, ma questo non è bastato a raggiungere l’equilibrio. Il Molise tra l’altro – ha spiegato Adduce – è gravato da un disavanzo non coperto, pregresso, perché questa situazione è presente da diversi anni. Stiamo parlando di una dimensione dei circa 100 milioni di euro di disavanzo non coperto che è una dimensione importantissima per quello che è il peso del Molise in termini di Servizio sanitario».
Nel resto delle Regioni si è registrata «una situazione molto variegata con Ssr molto distanti tra loro e questo sia a livello di performance finanziarie sia di erogazione dei Lea». Ma nonostante ciò i bilanci sono stati «chiusi in equilibrio anche se in alcuni casi – Piemonte, Toscana, Puglia – hanno dovuto aggiungere risorse proprie. La Calabria e il Lazio, che sono in piano di rientro, hanno coperto i disavanzi con le tasse aggiuntive».
