Il vicario Elvira Nuzzolo, che regge la Prefettura di Campobasso in attesa della neo nominata Michela Lattarulo, ha convocato il presidente della Regione (e commissario della sanità) Donato Toma, il direttore dell’Asrem Oreste Florenzano e i sindacati firmatari del contratto nazionale del comparto sanità il 28 dicembre alle 12.
Il tavolo ha l’obiettivo di raggiungere la conciliazione rispetto alla vertenza aperta dalle organizzazioni per i precari Covid assunti a tempo determinato e i cui contratti scadranno il 31 dicembre. Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Fials, Nursind e Nursing up hanno proclamato lo stato di agitazione e chiesto l’intervento della prefettura denunciando il rischio che le corsie si svuoteranno a partire dal 1 gennaio e non saranno quindi garantiti i turni h24. L’Asrem ha infatti dichiarato l’intenzione di prorogare i contratti di 85 infermieri (dei 153 attualmente in servizio a tempo determinato) e di 40 tecnici di laboratorio e di radiologia. Ma tutte queste unità mancheranno comunque almeno per 20 giorni (lo stop previsto dal contratto ma a cui in passato si è derogato per il personale Covid proprio per non rischiare ulteriori buchi in un organico già all’osso). A questa proposta i sindacati si sono detti contrari chiedendo invece la proroga di tutti i precari e senza soluzione di continuità.