“Sanità e politica. Diritti costituzionali, affari e legalità”. Il titolo è eloquente. A partire dalle 16 nella Sala della Costituzione della Provincia di Campobasso un dibattito a tutto tondo sulle ragioni del commissariamento, la difesa della sanità pubblica, la gestione della pandemia.
Animeranno il dibattito nomi noti della politica e della società civile, nazionale e locale. Con un comune denominatore: posizioni alternative e anti sistema.
I lavori moderati dall’avvocato Pino Ruta saranno introdotti dal segretario di Democrazia sovrana e popolare Marco Rizzo. Poi gli interventi dell’ex procuratore aggiunto di Palermo Antonino Ingroia (“Sanità e legalità”), dell’avvocato Massimo Romano (“14 anni di commissariamento della sanità molisana”), del primario del Pronto soccorso del Veneziale di Isernia Lucio Pastore (“Il progressivo smantellamento della sanità pubblica nel Molise”), dell’ex primario di Chirurgia del Cardarelli di Campobasso Giuseppe Cecere (“La difesa della sanità pubblica e il ruolo del privato”), dell’avvocato difensore del Comitato vittime Covid Vincenzo Iacovino (“Pandemia e vittime del sistema sanitario regionale: l’assenza dei controlli”), dell’avvocato Pietro Colucci (“Nord e Sud: sistemi sanitari a confronto”) e del capogruppo dei 5s in Consiglio regionale Andrea Greco (“Sanità tra appalti, conflitti di interessi e diritti negati”. Le conclusioni toccheranno al segretario di Ancora Italia Sovrana e Popolare Francesco Toscano.