Il governatore prova a bruciare le tappe per il rinnovo del vertice Asrem.
È stato approvato nella seduta di giunta di venerdì l’avviso per l’assegnazione dell’incarico di direttore generale dell’azienda sanitaria regionale.
Lo ha reso noto lo stesso presidente della Regione Donato Toma sabato mattina, durante la conferenza stampa in cui ha annunciato le dimissioni da commissario della sanità, congelate dopo un colloquio telefonico con il vicepremier Antonio Tajani e l’incontro di ieri col ministro Schillaci.
Tornando all’Asrem, chi ha intenzione di succedere all’avvocato Oreste Florenzano, il cui contratto è scaduto il 28 febbraio e non è stato prorogato, avrà 15 giorni di tempo per presentare domanda (dalla pubblicazione del bando). Così ha dichiarato Toma sabato mattina.
La delibera però non è stata ancora pubblicata e sul termine non c’è ancora la certezza.
Comunque l’esecutivo punta a indicare un periodo breve, il che sembra indicare la volontà di arrivare prima possibile a un elenco di idonei da cui l’esecutivo sceglierà il dg. Poi, certo, bisognerà designare la commissione e questa dovrà fare il suo lavoro. Difficile chiudere tutto prima del 25 giugno (data del voto per le regionali). Ma Palazzo Vitale adesso accelera.
In via Petrella per il momento la direzione è retta da Evelina Gollo come facente funzioni. La reggenza, partita il 1 marzo, dura 60 giorni. Dopo di che, in assenza della nomina del nuovo direttore l’azienda sarà commissariata per il tempo necessario a chiudere la procedura di selezione.
