Lunedì 27 marzo il confronto coi sindacati, ancora in allarme per le difficoltà che sta attraversando il Gemelli.
Intanto è di ieri la firma della liquidazione alla struttura di Stefano Petracca di circa 1,5 milioni, da parte della Regione, come conguaglio (fino alla copertura del 95% del budget) delle prestazioni rese da gennaio ad agosto 2022 per la specialistica ambulatoriale (499.850 euro) e da gennaio a ottobre 2022 (916.308 euro) per l’assistenza ospedaliera. In totale un milione e 416mila euro.
Le somme sono state oggetto del verbale sottoscritto a margine della riunione del 16 marzo su cui si è poi registrato lo scontro fra il commissario Donato Toma (assente all’incontro) e il sub Marco Bonamico (presente e firmatario dell’accordo raggiunto). Lo scontro ha riguardato la compatibilità dell’intesa con il decreto 35 di Toma che, a partire da inizio novembre 2022, non consente di pagare prestazioni se non in presenza di un contratto firmato fra le cliniche convenzionate e la Regione.
Le cifre liquidate ieri, però, sono relative a prestazioni antecedenti all’entrata in vigore del provvedimento del commissario.