Sono stati fissati i colloqui per gli aspiranti dg Asrem. Si svolgeranno tra sette giorni, il 21 giugno, a Palazzo Vitale.
I 35 idonei sono stati convocati attraverso un avviso pubblicato sul sito della Regione. La commissione di esperti, nominata dal governatore Donato Toma e presieduta dall’ex direttrice dello Spallanzani Marta Branca, ha quindi già effettuato la valutazione dei titoli e, come prevede il bando, terrà un colloquio individuale con ogni candidato, esclusivamente in presenza.
Si parte mercoledì prossimo alle 9.30. In mattinata toccherà, fra gli altri, ad Antonio Belcastro e Claudio D’Amario (il primo ex dg Salute in Calabria, il secondo svolge ancora lo stesso ruolo in Abruzzo), a Gerardo Di Martino (sub commissario della sanità all’epoca di Frattura), a Fabio Cofelice (capo dell’ufficio legale dell’Asrem). Il primo turno si concluderà con l’ex dg Oreste Florenzano, a capo dell’azienda sanitaria dal 29 febbraio 2020 al 28 febbraio 2023 (la giunta Toma ha scelto di non rinnovargli il contratto) e fra i primi a presentare nuovamente domanda.
La seduta pomeridiana si aprirà con Lolita Gallo (dg Salute in carica) e proseguirà – per stare ai nomi più noti in regione – con l’attuale commissaria dell’azienda Evelina Gollo, con il manager marchigiano Roberto Grinta che già nel 2019 si era candidato per l’incarico, la ex commissaria Arpa Antonella Lavalle, con la responsabile delle risorse umane di Asrem Loredana Paolozzi (come il suo collega Cofelice è anche candidata alle regionali col centrodestra) e con l’amministratore di Sviluppo Italia Fabio Sebastiano (fino a poco più di un anno fa componente del Cda di Neuromed con delega alla ricerca).
Chiusi i colloqui, la commissione dovrà poi inviare l’elenco di idonei all’esecutivo. Mancheranno a quel punto pochi giorni, se non poche ore al voto ma la giunta Toma resterà in carica per l’ordinaria amministrazione e gli atti indifferibili fino alla proclamazione del nuovo presidente. E pare che la nomina del dg Asrem, azienda oggi commissariata, sia ritenuto atto urgente e indifferibile.
ritai