L’azienda sanitaria regionale e Federfarma Molise hanno siglato un accordo per la partecipazione delle farmacie private e pubbliche alla campagna di screening del diabete di tipo 2.
In base al protocollo operativo approvato con la delibera 851 del dg Giovanni Di Santo (firmata anche dai direttori sanitario e amministrativo, Bruno Carabellese e Grazia Matarante), l’Asrem provvederà alla distribuzione dei kit per l’esecuzione del test per la ricerca di glucosio nel sangue alla popolazione target, senza oneri a carico dell’assistito, al fine di attuare una capillare politica di prevenzione a favore delle categorie a rischio.
Ad ogni assistito di età superiore ai 18 anni il farmacista, dopo l’acquisizione del consenso informato, proporrà il test per la glicemia. In caso di valore superiore a 126 mg/dl, verrà consegnato all’interessato un voucher per l’effettuazione di ulteriori esami presso il laboratorio dell’ospedale competente per territorio. Nel caso in cui i valori fossero confermati, il paziente sarà invitato a recarsi dal suo medico di famiglia o direttamente in uno dei centri diabetologici autorizzati. In caso di valori sotto soglia, il farmacista consegnerà il voucher con il risultato del test al paziente. I dati epidemiologici saranno raccolti e valutati dal Dipartimento di prevenzione Asrem.
L’iniziativa rientra nella campagna di screening per il diabete che partirà lunedì prossimo, 13 novembre, e durerà tre settimane. L’adesione è gratuita, a carattere volontario e non prevede chiamata. Il via libera a seguito della pubblicazione del decreto 40 firmato lo scorso 16 ottobre dal commissario della sanità Marco Bonamico e dal suib commissario Ulisse Di Giacomo. Le modalità attuative della campagna sono state definite poi dall’azienda di via Petrella in collaborazione con la direzione generale per la Salute.
Il Molise, nel contesto nazionale, è tra le regioni con più elevata prevalenza di diabete (oltre il 7%) rispetto alla media italiana (5,8%).
«La lotta al diabete – si legge nelle premesse del provvedimento della struttura commissariale – rappresenta un obiettivo prioritario della Regione Molise e deve essere inserita in una visione orientata non solo alla cura della malattia ma anche alla promozione della salute, in conformità agli obiettivi del Piano sanitario nazionale e regionale e del Piano nazionale di prevenzione».