In Molise, la campagna antinfluenzale parte domani, 16 ottobre. È una delle prime regioni ad avviare la profilassi.
L’iniziativa, come tutti gli anni, mira a garantire una protezione efficace contro l’influenza stagionale, malattia che contrariamente a quanto si potrebbe pensare – sottolineano dall’Asrem – non è assolutamente banale, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili della popolazione, come gli ultra 60enni, i bambini dai 6 mesi ai 6 anni e le persone affette da patologie croniche che aumentano il rischio di complicanze, nonché i loro familiari e contatti stretti, gli ospiti delle strutture sanitarie e socio-sanitarie.
La vaccinazione permette di evitare che le persone debbano ricorrere alle cure urgenti in Pronto soccorso e quindi consente di ridurre i ricoveri ospedalieri legati alle complicanze da Covid19 e influenza. È inoltre raccomandata e offerta attivamente e gratuitamente a chi lavora in settori strategici come la sanità, le forze dell’ordine e i Vigili del fuoco, altre categorie socialmente utili e ai lavoratori a contatto con animali.
È comunque opportuno mettere in atto misure di protezione personali: lavarsi spesso le mani, coprire naso e bocca quando si tossisce o starnutisce, evitare di toccarsi il viso con mani sporche e rimanere a casa se malati. Il vaccino antinfluenzale è somministrato in una sola dose, due a distanza di un mese per i bambini al di sotto dei 9 anni che non siano mai stati vaccinati, con una iniezione intramuscolo sul braccio, ma per i più piccoli è disponibile anche lo spray nasale. Anche la vaccinazione anti Covid19 rappresenta una grande opportunità per prevenire un’infezione che resta ancora presente e può portare a complicanze gravi.
È prevista la somministrazione gratuita di vaccini aggiornati alle ultime varianti di Covid contemporaneamente alla vaccinazione antinfluenzale. Per facilitare l’accesso della popolazione saranno programmati “Open Day” regionali nei mesi di novembre e dicembre a cura dei servizi vaccinali dell’Asrem.