La Regione Molise ha dato il via all’integrazione del modello organizzativo delle tre Centrali operative territoriali (Cot) con la rete dell’emergenza-urgenza.
L’implementazione, per l’Asrem una direttiva della Direzione Salute da concretizzare, prevede la registrazione di tutte le fasi del trasferimento di un assistito preso in carico dal Servizio sanitario regionale per monitorarne il percorso di cura, la trasmissione delle informazioni in modalità continuativa, secondo protocolli definiti, con particolare attenzione ai casi di peggioramento clinico che richiedano l’attivazione del sistema dell’emergenza-urgenza.
Prevede inoltre, un flusso di informazioni garantito, in grado di assicurare una gestione adeguata e coordinata del paziente in tutte le fasi del percorso assistenziale, evitando ritardi e facilitando un intervento rapido ed efficace, e un sistema che consenta la registrazione di tutti i passaggi del paziente da un setting all’altro (per esempio da una Rsa a un ospedale e viceversa).
Le Cot sono punti di accesso territoriali, fisici e digitali che facilitano l’orientamento tra i servizi della rete di offerta sociosanitaria e hanno la funzione di coordinare i servizi domiciliari con gli altri servizi sanitari e socio-assistenziali.
Tre quelle realizzate con i fondi del Pnrr e operative su tutto il territorio regionale a partire dal 30 settembre scorso. Hanno sede a Venafro (Ss Rosario), Bojano (Poliambulatorio) e Termoli (distretto “vecchio ospedale”).
