“In Molise c’è il Registro tumori della Regione, in questi giorni è iniziata la registrazione dei primi pazienti. Un traguardo importantissimo per il nostro servizio sanitario”. Ad affermarlo, in una nota ufficiale, il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura.
“Grazie a un lavoro straordinario, condotto con discrezione e dedizione dai medici dell’ospedale Cardarelli di Campobasso, il dottor Francesco Carrozza, responsabile scientifico Rtm, e il dottor Giovanni Fabrizio, responsabile Asrem del Registro, attiviamo, colmando una grave carenza strutturale – evidenzia il Governatore –, uno strumento atteso da anni dai nostri cittadini. Uno strumento di grandissimo valore che ci consentirà di raccogliere informazioni e dati relativi ai pazienti malati nel nostro territorio a servizio della qualità e della trasparenza che dobbiamo a tutti i cittadini molisani”.
“Il nostro grazie – prosegue Frattura –, a coloro che hanno contribuito alla realizzazione di tale importante strumento, il gruppo di lavoro dei Registri regionali, i patologi, gli informatici e tutti quanti hanno partecipato all’attuazione di un’iniziativa fondamentale quando parliamo di salute e di un’offerta sanitaria di qualità”.
La registrazione, condotta sotto la guida dell’ingegner Ivan Rashid, componente della Commissione formazione dell’Airtum, l’associazione accreditante dei Registri tumori italiani, sancisce l’avvio della prima fase di attività, che darà conto dell’incidenza delle patologie tumorali del quadriennio 2010-2013.
Altro traguardo raggiunto riguarda la partecipazione del Cor Molise, il Centro operativo regionale del Registro nazionale dei mesoteliomi, alla riunione nazionale dei Cor presso l’Ispesl-Inail di Roma.
Nell’ambito del Registro di mortalità della Regione Molise, compreso nel Rtm, è stata avviata la procedura di unificazione dei dati dei distretti di Campobasso, Termoli, Isernia e Agnone, unificazione che porterà, verosimilmente, ad avere entro il prossimo semestre i dati della mortalità regionale dell’ultimo decennio.