«L’oncologia molisana è all’avanguardia in tutto il territorio regionale». Rassicuranti le parole del direttore del reparto di Oncologia del ‘Veneziale’ di Isernia Liberato Di Lullo, tra i partecipanti al convegno dedicato alle neoplasia testa-collo, promosso in città dal Lions Club e dalla Lilt in collaborazione dell’Asrem.
«Io dico sempre che i cittadini devono essere tranquilli – ha affermato -, perché hanno la possibilità di ricevere in tutte le strutture presenti il massimo delle attenzioni e della professionalità, durante tutte le fasi della malattia cancro».
Strumenti fondamentale restano dunque la prevenzione, l’informazione e il confronto. Per questo sono preziose anche le iniziative della Lega Tumori, da sempre impegnata in tal senso. In occasione del convegno è stato allestito uno stand espositivo dei prodotti realizzati dalle pazienti del reparto di Oncologia.
Altro aspetto rilevante nella lotta contro il cancro è il miglioramento dello stile di vita, spesso non completamente adeguato alla salvaguardia della salute. «È necessario – ha detto ancora Di Lullo – porre in essere tutti quei meccanismi di difesa che possono portare ad una riduzione della patologia cancro, mediante appunto una riduzione di quelli che sono i fattori di rischio. Di questo, è ovvio, noi dobbiamo parlare costantemente, mediante i convegni, ma anche nelle scuole e nel mondo del lavoro, in modo tale che ogni persona sia consapevole di cosa bisogna fare per ridurre l’incidenza della patologia cancro».
Proprio in quest’ottica, iniziative come quella ospitata presso l’auditorium ‘Unità d’Italia’ si rivelano efficaci dal punto di vista dell’informazione e della formazione. L’evento di sabato ha riscosso una grande partecipazione di medici e degli studenti degli istituti superiori, che hanno preso parte con molto interesse all’appuntamento formativo.
