Con le ultime prestazioni garantite nella serata di domenica, sono cessate le attività del Punto di primo intervento del Ss Rosario.
Da ieri mattina, infatti, a “rispondere” alle chiamate di emergenza c’è solo il 118.
Chiusa dunque la sala medica all’interno del reparto, nessuno in pratica potrà più accedervi per piccole necessità. Ciò non significa, chiaramente, che a Venafro non ci sarà più il medico a correre in caso di richiesta di soccorso, ma vuol dire che sostanzialmente per ogni evenienza si verrà trasportati al pronto soccorso del “Veneziale”. Comunque la si voglia mettere, è un servizio in meno per la comunità.
Tra l’altro, almeno fino a ieri, non c’è stato alcun 118 “rinforzato”. Semplicemente è stato chiuso il Punto di primo intervento, in ossequio al Piano operativo straordinario 2015/2018.
Nel frattempo, intanto, mentre i servizi diminuiscono, aumenta il comfort assicurato dalla struttura: in questi giorni, infatti, operai sono al lavoro per installare delle moderne porte di ingresso automatiche, scorrevoli. Dopo la ritinteggiatura (interna ed esterna) e la riparazione del tetto, un altro intervento per qualificare la struttura. Almeno esteriormente.
Che schifo, che disgusto, che abominio. Molise regione da quarto mondo