Non solo non risponde ai giornalisti, il commissario Angelo Giustini continua a sfuggire ai politici. Ieri ha dato forfait all’interno Consiglio regionale, la massima rappresentanza istituzionale eletta direttamente dai molisani, che avevano chiesto la sua presenza e quella della sub Ida Grossi in aula nella seduta monotematica sulla sanità in programma martedì prossimo. È stato il presidente dell’assemblea Salvatore Micone a informare i capigruppo che i due professionisti, inviati dal governo nazionale a occuparsi della sanità molisana fino a quando non saremo fuori dal tunnel, non ci saranno per un confronto sul nuovo piano operativo sanitario sul quale vige il riserbo più assoluto. Il generale ha declinato l’invito della politica rilevando «che ad oggi il Piano operativo oggetto di discussione 2019-2020 deve essere ancora perfezionato in alcune parti essenziali e pertanto non potrà essere oggetto di discussione nella seduta del 30 luglio 2019». Ad impedire la partecipazione alla riunione monotematica, fanno sapere i due, pure motivi personali che li terrà fuori sede nei prossimi giorni.
Nell’informativa inviata al presidente del Consiglio regionale, Giustini e Grossi precisano ancora che la bozza del documento programmatico è stata trasmessa al ministero della Salute e a quello dell’Economia e Finanze per la valutazione preventiva.
Nonostante il passo indietro dei commissari i capigruppo hanno confermato la riunione, non prima però di stigmatizzare il comportamento di Giustini e Grossi che testimonia – è stato detto ieri mattina nella conferenza dei capigruppo – anche un senso di poco rispetto per l’istituzione consiliare, massimo livello politico assembleare della regione. Martedì dunque anche senza gli interlocutori più informati e che hanno al momento in mano il futuro della nostra sanità si terrà ugualmente la seduta per un confronto sui vari temi riguardanti la sanità, compreso il nuovo Piano operativo, il Punto nascita di Termoli e per finire la Neurochirurgia del Cardarelli. L’appuntamento è per martedì alle ore 10.
