Una ventina i contendenti al vertice dell’Asrem. Fra loro, a parte i nomi già noti, ci sono alcuni manager di altissimo profilo della sanità. In attesa della commissione, che sarà costituita con delibera di giunta, le indiscrezioni raccontano di manifestazioni di interesse arrivate, fra gli altri, da Isabella Mastrobuono. Primo sub commissario della storia lunghissima del piano di rientro molisano (da fine 2009 a inizio 2011), Mastrobuono a inizio agosto è stata nominata a capo dell’azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro. Sessantadue anni, romana, pediatra. Carattere molto deciso, ricordano bene negli ambienti sanitari molisani. Lasciò non senza rammarico – dice chi la conosce – per non aver vinto la sfida della riorganizzazione del sistema. Una sfida lasciata a metà, meno chilometri fino a casa: potrebbero essere le leve che l’hanno indotta a presentare domanda.
Nel novero dei concorrenti ci sarebbe un altro nome di peso. È quello di Joseph Polimeni: 50 anni, attualmente dg dell’Asl di Matera. Nato a New York, Polimeni è stato in passato direttore sanitario dell’azienda ospedaliera di Siena e dg dell’Asl 2 di Lucca, nel 2017 è stato commissario straordinario del Policlinico Umberto I di Roma. Di lui si ricorda l’anno e poco più vissuto ‘pericolosamente’ da commissario della sanità in Campania. Lo volle a dicembre 2015 l’allora ministro Lorenzin, nella breve stagione in cui anche il Pd introdusse la separazione degli incarichi fra presidente di Regione e commissario della sanità. La spuntò il governatore De Luca, con cui gli scontri erano accesi e ripetuti: la finanziaria per il 2016 sospese l’incompatibilità. Polimeni si dimise a marzo 2017 e commissario fu nominato il presidente.
Insieme a Mastrobuono ha il curriculum e l’esperienza per superare bene la prima fase della selezione curata dalla commissione. Che al presidente Toma fornirà una rosa, da tre a cinque nomi, con una valutazione. Poi sarà lui a scegliere il successore di Gennaro Sosto. Tra gli altri, hanno presentato domanda l’attuale dg Salute della Regione Lolita Gallo, Roberto Fagnano (che Marsilio ha appena scelto come capo dipartimento Sanità in Abruzzo) e il direttore amministrativo di via Petrella Antonio Forciniti.
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