Quale futuro per l’ospedale di Isernia? Le indiscrezioni che negli ultimi giorni si susseguono sul nuovo piano sanitario non lasciano presagire nulla di buono. Perché oltre allo stop al reparto di Neurofisiopatologia prevista per il prossimo 15 novembre e all’ormai certo dimensionamento del centro di Senologia voci insistenti dicono che il ‘Veneziale’ dovrà rinunciare anche all’Onocologia. In sostanza se le indiscrezioni dovessero essere confermate, resteranno in funzione solo i reparti di Medicina, Chirurgia generale e Ortopedia, pronta disponibilità h24 di Radiologia, Emoteca e Laboratorio analisi. Questo vuol dire il ‘Veneziale’ diventerebbe un presidio ospedaliero di base, con il Pronto Soccorso dotato soltanto di letti di osservazione breve e intensa. Resterebbero invece i problemi, ormai cronici, legati ala carenza di personale in quasi tutti i reparti.
Scelte che naturalmente rappresentano un duro colpo una comunità già alle prese con difficoltà enormi. E già si preannunciano nuove ed eclatanti azioni di protesta.