L’integrazione fra Cardarelli e Cattolica, ora Gemelli Molise, parte dalla radiodiagnostica?
Potrebbe essere, anche solo simbolicamente, così.
Il fatto. L’Asrem deve sostituire la strumentazione per la risonanza magnetica nucleare all’ospedale di Campobasso. Un lavoro complicato, che richiederà almeno quattro mesi. Gli interventi avrebbero dovuto iniziare domani.
Slittano di qualche giorno per la scomparsa improvvisa del dirigente dell’ufficio tecnico dell’azienda sanitaria Giovambattista Spallone, ma partiranno probabilmente in settimana.
La reggenza del suo ufficio sarà affidata, secondo fonti attendibili, alla responsabile del dipartimento amministrativo Anastasia Santoro.
Nel frattempo, l’ospedale di Campobasso utilizza una risonanza mobile, che però non garantisce la dovuta sicurezza per alcune prestazioni. Per esempio, gli esami con mezzo di contrasto per via di eventuali reazioni allergiche o di shock.
La risonanza nuova, acquistata da qualche mese, oltre a sostituire un apparato non più performante perché obsoleto, è probabile sia anche funzionale all’attivazione della stroke unit per l’ictus al Cardarelli.
Le indiscrezioni. Intanto che sarà installato il moderno macchinario, chi chiederà una risonanza con mezzo di contrasto al Cardarelli, dove sarà indirizzato?
Secondo voci di corridoio, alla vicina Gemelli Molise, in base a un accordo elaborato dal neo commissario Asrem Virginia Scafarto e dal dg della ex Fondazione Celeste Condorelli. Fino al 31 marzo 2019, sarà Gemelli Molise Spa a evadere, in tempi brevi, le richieste di risonanza che giungono al Cardarelli. Fatturando, secondo quanto trapela, ad Asrem e quindi al di fuori (e in aggiunta) del budget assegnato dalla Regione al centro.
La firma da parte di Scafarto e Guizzardi (legale rappresentante della ex Fondazione Giovanni Paolo II) sembra imminente, forse già in settimana. Un’intesa nata in pochi giorni dalle capacità manageriali di Scafarto, da domani ufficialmente donna sola al comando dell’Asrem (fino alla nomina del nuovo dg)? O ereditata nel passaggio di consegne dall’ex direttore generale?
ritai

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