Mentre i primari in carica ingaggiano un contrasto forte con la nuova direzione dell’Asrem, c’è chi da medico in pensione torna in servizio per dare una mano in tempo di emergenza Covid.
Ulisse Di Giacomo, primario di Cardiologia a Isernia e poi assessore alla Sanità e senatore di centrodestra, era stato in un primo momento escluso (insieme a molti altri colleghi medici in quiescenza) per problemi formali nella presentazione della domanda. Ha reiterato l’istanza. E fino al 31 luglio avrà un incarico libero professionale di 38 ore settimanali.
Insieme alla sua contrattualizzazione, ieri il dg Florenzano ha approvato anche quella di Vincenzina Bruno, altra dottoressa che aveva risposto al bando del 19 marzo 2020. Specializzata in medicina d’urgenza, anche lei sarà in servizio per 38 ore settimanali fino al 31 luglio. Il compenso è di 50 euro all’ora). La sua destinazione è la centrale operativa del 118, quella di Di Giacomo si conoscerà nelle prossime ore.