Covid hospital in Molise: il ministero della Salute ha deciso.
A Roma erano arrivati due progetti: uno noto come quello del commissario Giustini, che prevedeva la trasformazione dell’ospedale di Larino. L’altro, quello dei vertici Asrem e del dg Salute, quindi della Regione, che prevedeva l’utilizzo della struttura adiacente all’ospedale Cardarelli di Campobasso, realizzata con i fondi del famigerato Articolo 15 e destinata alle cure del dolore.
Il braccio di ferro tra le due proposte era, purtroppo, diventato politico. Da una parte (Larino), tutti i “nemici”, politici si intende, del governatore Toma (5 stelle, Pd, più di 100 sindaci, comitati e associazioni). Dall’altra (Campobasso), il presidente della Regione, i vertici Asrem, la sub commissaria Grossi, la direzione generale della Salute, qualche sindaco e chi non si è fatto trasportare dall’onda emotiva e ha valutato con attenzione entrambi i progetti.
Da quanto si apprende il Ministero ha azzerato le pretese e ha fatto prevalere il buonsenso.
D’altronde l’epidemia da Covid-19 non può essere un campo su cui giocare una partita politica
Cosa hanno deciso i tecnici del ministro Roberto Speranza?
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