Sono 41 gli idonei alla carica di direttore amministrativo dell’Asrem. La determina del capo del III dipartimento della Regione è del 6 agosto, presto dunque via Petrella avrà il successore di Antonio Forciniti.
L’ex comandante del Nas, tornato a lavorare nell’Arma dopo la fine del mandato (anticipata di qualche giorno sulla scadenza naturale dalla decisione dell’allora commissario e oggi direttore sanitario Scafarto), figura anche lui nell’elenco formulato dalla commissione presieduta dal prof Unimol Grasso. Ci sono pure l’attuale dg dell’Asl di Teramo Maurizio Di Giosia (direttore amministrativo quando era manager a Teramo Roberto Fagnano, scomparso prematuramente meno di un anno fa) e Laura Figorilli, direttrice dell’Asl di Rieti prima di Marinella D’Innocenzo. C’è poi Pietro Quinto: dg a Matera coinvolto nello scandalo che portò all’arresto del governatore Pittella e attualmente alla guida della direzione amministrativa dei distretti dell’azienda sanitaria materana.
Una fetta consistente degli idonei, però, è made in Molise e in massima parte si tratta di dirigenti apicali dell’Asrem. Fabio Cofelice – alla guida dell’ufficio legale e del dipartimento di staff – e Anastasia Santoro, al vertice del bilancio e del dipartimento amministrativo, sono i nomi che su cui più si appuntano le previsioni dei bookmaker in caso di soluzione interna. Ma concorrono pure Gianfranca Marchesani, che dirige l’integrazione fra ospedale e territorio, Bruno Natale, dirigente del distretto di Isernia, la responsabile del personale Loredana Paolozzi, la direttrice degli affari generali Rosa Maria Tucci e quella dell’acquisizione beni e servizi Rosa Vergalito.
Nonostante ricopra un incarico più importante, è dg Salute da quando la D’Innocenzo lasciò il Molise per l’Asl di Rieti, ha fatto domanda pure Lolita Gallo, chi lavora con lei racconta che le piacerebbe chiudere la carriera al vertice amministrativo dell’Asl dove ha mosso i primi passi. In elenco anche il predecessore di D’Innocenzo, Antonio Lastoria, che prima di essere nominato dg Salute dall’ex presidente Frattura aveva ricoperto il ruolo di responsabile amministrativo alla Cattolica di Campobasso.
Ancora, tra gli idonei Alberta De Lisio – dirigente di lungo corso in Regione dove attualmente si occupa fra le altre cose della centrale unica di committenza -, Alessandro Altopiedi che la De Lisio ha sostituito alla Cuc e che fra gli incarichi oggi ricopre quello di responsabile dell’accreditamento sanitario e Alberto Manfredi Selvaggi, direttore amministrativo dell’Arpa. Outsider, il presidente di Aiop Raffaele Panichella.
Il gruppo fra cui scegliere è consistente. Il dg dell’Asrem Florenzano aspettava che si chiudesse la procedura – rimasta sospesa nel periodo del lockdown come tutti gli altri concorsi – per poter completare la terna della direzione strategica tenendo conto di chi aveva presentato domanda. L’attesa, dunque, è finita.
r.i.

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