Il 2 dicembre scorso il ministero della Salute ha chiesto al commissario della sanità molisana un relazione sul Cardarelli, hub di riferimento per la cura del SarsCov2.
La nota a firma del direttore generale della Programmazione Andrea Urbani riscontra una serie di comunicazioni giunte sul suo tavolo: quelle del sindaco di Campobasso Gravina e quella dei sindacati.
Gravina aveva scritto a Speranza il 13 novembre, il 21 novembre e il 2 dicembre: nelle sue missive il primo cittadino del capoluogo ha evidenziato la «situazione critica» nell’ospedale Cardarelli di Campobasso, centro Covid unico e hub regionale, chiedendo, al contempo, una verifica da parte dello stesso Ministero sull’organizzazione e le prestazioni che vi vengono erogate.
La nota del Ministero riporta anche la richiesta al commissario Giustini, a seguito delle missive del sindaco Gravina, di trasmettere un’apposita relazione in merito, tenendo conto delle criticità sanitarie denunciate e riferite.
«La risposta del Ministero alle nostre sollecitazioni ufficiali, ha di fatto contribuito per il momento a dare il via alle verifiche che lo stesso commissario ad acta deve intraprendere e che speriamo siano un primo atto di presa in carico dell’accertamento della situazione critica che condiziona le attività all’ospedale Cardarelli – ha commentato il sindaco Gravina – Ci aspettiamo, innanzitutto, che la relazione del Commissario faccia da apripista ad una serie di accertamenti del Ministero che consentano di poter avere un quadro della situazione quanto più accurato e dettagliato possibile sull’organizzazione dell’ospedale, a garanzia della sicurezza di operatori sanitari e pazienti».