Sono da poco passate le 16.15 quando l’ambulanza dell’ospedale San Timoteo arriva a Campobasso. A bordo un paziente Covid che ha bisogno di rianimazione. Attivata la Cross, il posto letto disponibile per lui è all’Umberto I di Roma.
L’elicottero della flotta del 118 della Regione Toscana, che la scorsa settimana era venuto in Molise per la prima volta, atterra di nuovo a Selvapiana per effettuare poi il trasferimento nel Lazio.
In un primo momento, come era anche più logico, le notizie erano che l’elicottero sarebbe andato a prenderlo a Termoli. Per non meglio noti motivi tecnici, però, l’uomo ha dovuto viaggiare prima in ambulanza fino al capoluogo di regione prima di essere imbarcato per il policlinico romano.
Non è l’unico viaggio della giornata. In mattinata, intorno alle 12, un altro trasferimento fuori regione in elicottero.
E a giudicare dal numero dei pazienti in rianimazione al Cardarelli (17 sui 12 posti ordinariamente disponibili), i voli continueranno nella giornata di oggi.
Salcito, Vietri, Gemelli, ospedale da campo a Termoli: nessuna di queste soluzioni, solo le ultime due in fase già operativa o quasi, prevede posti di terapia intensiva aggiuntivi. Per poter sperare di non dover più ricorrere alla Cross si deve attendere l’allestimento dei moduli di rianimazione al Cardarelli, al Veneziale e al San Timoteo. A Tappino i lavori di posa in opera delle strutture removibili inviate da Arcuri vanno avanti. La stima dei tempi di ultimazione della protezione civile, però, arriva comunque alla prima settimana di marzo.