È di ieri la comunicazione del Consorzio Stabile Build Scarl, che si è aggiudicato i lavori per ristrutturazione dell’ex hospice del Cardarelli da destinare a centro Covid: la ditta ha scritto via Pec all’Asrem comunicando «la immediata disponibilità ad accettare da subito la consegna dei lavori, vista la grave emergenza epidemiologica in atto, salvo le necessarie, nonché dovute per legge, verifiche/integrazioni progettuali».
Ancora una volta l’amministratore di Cobuild Angelo Contessa ha precisato di non aver chiesto una revisione prezzi, più soldi comunque, e di essere ‘scappato’ mollando quindi l’opera.
L’impresa ha chiesto, ribadisce, «atti autorizzativi o comunque pareri degli enti preposti per legge;
chiarimenti su incongruenze progettuali compresa la verifica dell’elenco prezzi rispetto alle condizioni generali di appalto dell’accordo quadro Invitalia e la disponibilità dei locali oggetto dei lavori».
