Due sentenze importanti per i precari del mondo della scuola. Arrivano dai Tribunali di Larino ed Isernia e sono tese a rimuovere la cosiddetta ‘trappola della precarietà’ per docenti e personale ausiliario, tecnico ed amministrativo.
Nelle due pronunce, infatti, è riconosciuto ai ricorrenti il risarcimento del ‘danno comunitario’ per il ricorso abusivo al contratto al termine e la progressione economica stipendiale.
I Giudici, Veronica D’Agnone e Daniele Colucci del Tribunale di Larino e Marco Pietricola di quello di Isernia, hanno accolto i ricorsi presentati, nell’interesse di docenti e personale Ata, aventi ad oggetto l’annosa questione dei precari della scuola e più precisamente è stato riconosciuto il risarcimento del danno per l’illegittimo ricorso al contratto a termine, oltre alla progressione economica stipendiale.