Lo Stato ha abusato per anni della reiterazione dei contratti a tempo determinato: a sancirlo in via definitiva con la sentenza numero 5072 la Corte di Cassazione a sezioni riunite.
“Dopo la Corte di Giustizia Europea e dopo tanti giudici del lavoro sparsi nelle varie province ‘Italia, – dichiara Michele Paduano, coordinatore regionale per il Molise della Gilda (sindacato autonomo dei docenti) – anche la Corte Suprema ha chiarito una volta per tutte che decine di migliaia di docenti precari hanno subito un danno concreto, quantificabile da un minimo di 2 mensilità e mezzo fino ad un massimo di 12 mensilità, a causa della totale mancanza di una politica scolastica in grado di evitare la loro precarizzazione”.