Un appello diretto a firmare i quattro quesiti referendari proposti sul mondo della scuola. Arriva con forza dalla Flc Cgil del Molise in merito alle linee ‘culturali’ dellla legge 107 (quella sulla c0siddetta ‘buona scuola’).
Sono quattro i quesiti predisposti legati alla chiamata diretta dei docenti, al comitato di valutazione, all’alternanza scuola-lavoro e al credito di imposta per i finanziamenti a scuole pubbliche e private.
“Nei banchetti per la raccolta delle firme, è emersa la determinazione di battersi – fanno sapere dal sindacato – anche attraverso lo strumento referendario, per una scuola pubblica democratica, aperta e laica, in coerenza con i valori repubblicani e costituzionali. Ci sono, tra l’altro, ancora altri 15 giorni per firmare presso gli uffici comunali in cui si risiede o nei i banchetti allestiti”.
“Un ultimo sforzo – chiosa il sindacato – per rilanciare sul ruolo che la scuola deve avere per una offerta formativa di qualità ed crescita consapevole dei nostri studenti, al di fuori da logiche autoritarie ed antidemocratiche”.