Antonio Lombardi, primo cittadino di Torella del Sannio, nonostante il suo quinto mandato, non smette di stupire la sua comunità. Ieri mattina ha infatti voluto inaugurare l’anno scolastico in grande. Il polo scolastico di Torella, costruito all’indomani del sisma del 2002 con tecniche e materiali in grado di rendere la struttura completamente antisismica, sicura e confortevole, rappresenta un fiore all’occhiello non solo per il paese guidato da Lombardi, ma anche per i comuni limitrofi. Tanto che l’istituto, che comprende la scuola dell’Infanzia, la Primaria e Secondaria di primo grado, ospita circa 200 alunni di Pietracupa, Castropignano, Casalciprano, Duronia, Molise, San Pietro in Valle, Frosolone.
E proprio i piccoli, sulle note dell’Inno di Mameli, ieri mattina hanno accolto il prefetto di Campobasso, Maria Guia Federico, il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Anna Paola Sabatini, il dirigente dell’ambito territoriale provinciale di Campobasso Giuseppe Colombo.
«Mi piaceva l’idea che sua eccellenza il prefetto fosse ospite nel nostro comune – ha detto Antonio Lombardi – quindi le ho chiesto di inaugurare l’anno scolastico assieme ai rappresentanti dell’Usr e al dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Francesco Fasciano».
Il primo cittadino non nasconde la soddisfazione per il polo scolastico: «Ritengo che con questa scuola – ha detto – non avrei potuto fare regalo migliore sia alle attuali che alle future generazioni di Torella del Sannio». Ma il sindaco ha ancora grandi progetti per la struttura. «Questo istituto ha ancora un attico di 500 metri quadrati inutilizzato. Avevo pensato di inserire qui la direzione didattica ma un politico all’epoca più potente di me la spostò a Baranello. Sta di fatto che al momento sto pensando di trasformala in una serie di laboratori e attività didattiche per gli alunni di Torella e degli altri comuni limitrofi. Oppure, perché no, una sezione distaccata dell’Università. Sarebbe davvero il massimo per il mio Comune». Al termine della cerimonia le autorità hanno visitato lo splendido castello Ciamarra ed ammirato le opere in esposizione della nota pittrice Elena Ciamarra.