Con oltre diecimila agricoltori presenti, e 20 aziende molisane, nella patria della dieta mediterranea arriva il ‘Villaggio contadino della Coldiretti’ che sarà inaugurato domani, venerdì 24 novembre, alle ore 9,30, a Napoli sul lungomare Caracciolo, Rotonda Diaz, dove rimarrà per tutto il week end, in occasione dell’anniversario dello storico riconoscimento Unesco come Patrimonio culturale immateriale dell’umanità nel novembre 2010. Anche gli alunni delle classi terze e quarte dell’Ipsasr – Istituto Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, impegnanti nell’alternanza scuola-lavoro, sono pronti per vivere questa esperienza un’esperienza altamente formativa. Con l’inizio dello shopping di Natale per la prima volta in Italia arriva il Black Friday della tavola con la possibilità di scoprire piatti da gourmet che allungano la vita con tutti i menu a 5 euro preparati dagli agrichef contadini. Un ritorno alle radici del Made in Italy, con i sapori antichi della tradizione, dalla pasta di grano Senatore Cappelli al riso Vialone nano, senza dimenticare l’innovazione con la carne 100% italiana servita nelle bracerie e la pizza autenticamente tricolore, dalla farina all’olio, dal pomodoro alla mozzarella, ma anche lo street food green, dal gelato di latte d’asina alle seadas. Spazio anche alla spesa per i regali ed i cenoni di Natale con il più grande mercato a chilometri zero di Campagna Amica e alla solidarietà per salvare le specialità delle aree terremotate che saranno offerte dagli agricoltori colpiti dal sisma. Un appuntamento per vivere una esperienza unica nell’autentica campagna italiana con la presentazione di indagini, ricerche ed esposizioni in anteprima assoluta e qualificati ed autorevoli interventi nazionali e internazionali, ma #Stocoicontadini è anche una occasione unica per scoprire la Fattoria italiana, dalla mastodontica bufala alla rarissima mucca agerolese e alla storica podolica, dal cavallo napoletano all’asino di Martina Franca famoso per essere la più grande razza italiana del mansueto animale, dalla pecora bagnolese dal manto bianco chiazzato di scuro lungo il dorso all’antico maiale nero casertano protagonista in molte sculture e affreschi di epoca romana e oche, anatre, conigli e galline che animano la campagna. Nel corso del grande evento, pensato per far conoscere più da vicino a cittadini e turisti le eccellenze agroalimentari del Molise e della Campania, gli studenti promuoveranno le peculiarità del vino “Campo~Basso” e del sidro, prodotti dall’azienda agricola dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale del capoluogo. Nel corso della tre giorni, gli allievi prenderanno poi parte a una serie di attività promosse nel contesto del cosiddetto ‘Villaggio delle Idee’. Uno spazio che chiama il mondo produttivo e quello del sapere scientifico a interrogarsi sulle sfide del futuro, su una produzione di cibo di qualità, ma anche su un fenomeno sociale, come quello della migrazione, che proprio nel settore agricolo, più che una minaccia può rappresentare una risorsa. Tra le numerose proposte, al ‘Villaggio delle Idee’ grande spazio sarà così dedicato all’incontro tra giovani imprenditori, studenti, ricercatori e start up. Un’occasione fondamentale in cui il mondo del lavoro si interfaccia con quello scolastico, produttivo e della ricerca, in direzione di una crescita univoca e unidirezionale. Nel corso dell’evento gli allievi, unitamente ai professori Albanese, Santopolo e Prof.ssa Merigioli, avranno modo di interagire con gli altri partner presenti, prendendo parte a una serie di work shop che avranno il merito di esplorare: l’evoluzione multiculturale del gusto; le nuove frontiere dell’export; in concetto e il contesto di filiere trasparenti; nonché il sapere e i sapori migranti. Durante la permanenza a Napoli, gli studenti si divideranno, inoltre, tra la vendita diretta e tutte le altre aree presenti, operando al fianco e in sinergia con lo staff Coldiretti. Dal mercato a Km zero al fianco delle aziende agricole, tra cui quella che fa capo all’Istituto scolastico di viale Manzoni a Campobasso, alla Fattoria degli animali; all’agriasilo, passando per gli orti e i giardini, fino all’area show coking con gli agrichef, ma anche al settore dell’agricosmetica ed economia domestica. Gli allievi, unitamente ai docenti accompagnatori, arriveranno a Napoli nella tarda mattinata di oggi, giovedì 23 novembre. L’inaugurazione del Villaggio avverrà, invece, venerdì mattina a partire dalle 9.00, mentre il rientro è previsto per domenica 26 novembre. All’iniziativa sarà presente anche la dirigente scolastica, Rossella Gianfagna che, alla vigilia dell’evento, commenta: «Nella tre giorni di Napoli, gli studenti avranno modo di interfacciarsi con il mondo del lavoro, ma anche la possibilità di confrontarsi con le sfide del futuro, che riguardano tutto il pianeta e che, contemplano una produzione di cibo capace di tornare a essere un’attività che coniuga esigenze ambientali, sostenibilità economica e responsabilità sociali. Si tratta di un’occasione unica, un vero e proprio input per reimmaginare il futuro del food, in un contesto in cui il Molise, con la sua storia, la sua tradizione e la sua produzione tipica, può contribuire in maniera decisiva. Proprio come dimostrano i prodotti dell’azienda agricola della scuola, il vino e il sidro, delle cui peculiarità, in questi gironi, si faranno portavoce gli studenti». Parteciperanno all’evento anche il gruppo folkloristico di Agnone, i bufú di Casacalenda e gli zampognari del Molise.