Suona stamattina, puntuale anche se non per tutti gli studenti molisani (dal cratere a Isernia, alcuni istituti aprono i battenti lunedì). Gli iscritti sono 38.079, per un totale di 2.052 classi.
Nel dettaglio i bambini dell’infanzia saranno 5.416, quelli della primaria 11.228, i ragazzi della scuola superiore di I grado saranno 7.523, quelli di II grado 13.912. La provincia di Campobasso registra 28.464 alunni, mentre quella di Isernia 9.615.
Per l’assessore all’Istruzione Roberto Di Baggio i protagonisti restano sempre loro, i ragazzi «a cui va – dice nel suo messaggio – un caloroso pensiero, affinché possano gustare questa meravigliosa fase della vita, in cui si accavallano compiti, interrogazioni e la spensieratezza della gioventù. Un pensiero particolare va ai tanti ragazzi che domani, per un motivo o per un altro, vivranno questa festosa giornata in maniera più sommessa o preoccupata. Auguri anche ai docenti, ai presidi, al personale tecnico e amministrativo, a tutta la struttura scolastica regionale, a cui affidiamo i nostri ragazzi con profonda stima e ben conoscendo la dedizione che ciascuno di loro mette nel loro lavoro. È la prima volta che mi trovo alle porte di un anno scolastico in qualità di assessore delegato: in questi pochi mesi dall’insediamento della nuova giunta regionale ho avuto modo di conoscere una realtà per me nuova, ma di cui ho apprezzato sin da subito la vivacità e la professionalità degli addetti ai lavori. È una realtà in cui abbiamo molto da lavorare, ma la voglia di fare è tanta, perché investire nell’istruzione è la cosa migliore che possa fare un politico che vuol lavorare per il futuro della nostra collettività, che è nelle mani proprio delle future generazioni. È questo un anno difficile, soprattutto a causa del problema della sicurezza degli edifici scolastici, una questione di primaria importanza, che toglie la serenità a famiglie ed amministratori locali. A questi ultimi l’invito a monitorare il loro territorio ed a segnalare immediatamente ogni criticità, in modo da portare all’attenzione del governo o addirittura dell’Europa le difficoltà ed i rischi che i nostri territori presentano. Un grosso in bocca al lupo ai ragazzi che iniziano i primi anni dei rispettivi cicli ed a coloro che invece da domani (oggi, ndr) frequenteranno l’ultimo anno». Per loro conclude con l’invito a essere curiosi «perché ognuno di noi può e deve adoperarsi per un futuro migliore».
Anche la deputata di Forza Italia Annaelsa Tartaglione fa gli auguri alla comunità scolastica: «La nostra regione, proprio perché afflitta da mille criticità, può conoscere – sottolinea – il vero riscatto solo attraverso i giovani, solo tramite un reale e concreto ricambio generazionale che porti in questa terra innovazione, sviluppo, dinamicità. Tutto ruota intorno alla cultura e al livello d’istruzione di una comunità, che deve essere considerata assoluta priorità da chi ricopre ruoli politici e istituzionali. Senza poi dimenticare la qualità e la sicurezza degli edifici scolastici, tema purtroppo di stretta attualità che mi ha visto proprio in questi giorni impegnata in Parlamento. Care ragazze e ragazzi, da domani tornerete a scrivere il futuro. Speriamo, per voi e per il nostro Molise, che sia davvero meraviglioso».