«Una delle migliori olimpiadi a cui abbia mai assistito». Sono le parole della dottoressa Anna Brancaccio, dirigente del Miur e referente dello stesso Ministero dell’Istruzione per le Olimpiadi di Informatica.
Con la cerimonia di premiazione degli studenti medagliati, svoltasi nella splendida cornice dell’aula magna del Convitto Nazionale Mario Pagano, si sono concluse le Olimpiadi Italiane di Informatica 2018, che l’ITST Marconi di Campobasso ha ospitato nella propria struttura ricevendo, come detto, i complimenti del Miur. E non solo, visto che il coro dei consensi e delle parole di elogio verso il Marconi è stato pressoché unanime.
È stato ancora una volta Giuseppe Lanese, giornalista responsabile della comunicazione dell’USR Molise e consigliere nazionale Aica, a fare gli onori di casa, presentando e inizialmente ringraziando tutte le autorità intervenute alla cerimonia: oltre alla già citata Anna Brancaccio, c’erano anche il presidente del comitato olimpico Nello Scarabottolo, il presidente di Aica Giuseppe Mastronardi, la responsabile della comunicazione della stessa Aica Elisabetta Benetti, la dottoressa Marialuisa Forte, provveditore di Campobasso e Isernia in rappresentanza dell’Usr Molise, l’assessore regionale all’istruzione Roberto Di Baggio, il sindaco e presidente della Provincia di Campobasso Antonio Battista, l’assessore alle politiche sociali del comune di Campobasso Alessandra Salvatore, il preside del Convitto Franco Fasciano, la dottoressa Isabella Zen in rappresentanza dello sponsor principale Lenovo Education e, dulcis in fundo, la preside del Marconi Adelaide Villa.
Tanti i riconoscimenti rivolti all’Istituto, a cominciare dal simbolico mazzo di fiori regalato alla professoressa Madalina Ciobanu, la “factotum” e referente principe dell’organizzazione di questa tre giorni. Targhe anche per la preside Villa e per il signor Domenico De Marco in rappresentanza di tutto il personale tecnico del Marconi, che ha allestito l’aula magna, sede della gara, con professionalità e precisione, facilitando enormemente il lavoro del gruppo dei tutor del comitato olimpico. Un lavoro reso possibile anche grazie al contributo degli studenti della specializzazione di Informatica e Telecomunicazioni, ai quali è giunto il ringraziamento di tutti e l’applauso della platea per l’allestimento preliminare delle cento postazioni in aula magna e per il lavoro di guide negli spostamenti per le varie delegazioni.
Dopo le presentazioni e i primi riconoscimenti, il microfono è passato al professor Scarabottolo per l’evento principale della mattinata, quello delle premiazioni: prima di tutto i riconoscimenti per la regione Lombardia, che ha avuto il maggior numero di partecipanti, e per gli Istituti Fermi di Mantova e Galilei di Trento per aver portato in finale il maggior numero di propri studenti; poi è stata la volta dei veri protagonisti della manifestazione, gli studenti che si sono classificati dal primo al trentacinquesimo posto, divisi in cinque medaglie d’oro, dieci d’argento e venti di bronzo e qui di seguito elencati in ordine inverso di classifica:
– Medaglie di bronzo: Luca Romanò, Cristopher Mezzomo, Aleandro Prudenzano, Andrea Lavarone, Alessandro Pignanelli, Marco Lorenzo Rubini, Aaron Tognoli, Domenico Marino, Thomas Rossi Mel, Davide Risaliti, Federico Minelli, Filippo Sanzani, Luca Dal Forno, Pietro Catellani, Giacomo Bortolussi, Matteo Del Vecchio, Luigi Carrara, Daniela Brozzoni, Alessandro Girardi, Francesco Debortoli;
– Medaglie d’argento: Vincenzo Territo, Filippo Selvatici, Marco Rudelli, Jakob Nogler, Andrea Leone, Julian Pritzi, Lorenzo Rossi (Ravenna), Giacomo Gallina, Eduardo Venturini, Lorenzo Rossi (Modena);
– Medaglie d’oro: Simone Moretti, Michael Chelli, Fabrizio Brioni, Alessandro Bortolin, Federico Stazi, quest’ultimo risultato primo assoluto con 276,22 punti sui 300 disponibili.
Tanti applausi e complimenti a tutti i medagliati e anche al resto dei concorrenti, che rappresentano il meglio attualmente in Italia nella loro fascia d’età per quanto riguarda le conoscenze tecnico-informatiche.
Ha chiuso la cerimonia, come consuetudine, il “passaggio del testimone”: «per il 2019, le Olimpiadi Italiane di Informatica sono state assegnate all’ITST e LS per le scienze applicate Pentasuglia di Matera, al quale va il nostro in bocca al lupo per l’organizzazione della prossima edizione».