Preoccupazione per la demedicalizzazione delle postazioni del 118 e, più in generale, per l’impoverimento del servizio sanitario regionale, è stata espressa dal sindacato medici Smi Molise, a margine del congresso che ieri ha rieletto il gruppo dirigente regionale alla presenza di una delegazione della segreteria nazionale
«Siamo preoccupati della demedicalizzazione delle ambulanze in Molise. Senza medici non si garantisce più il servizio di emergenza, ma solo un trasporto verso il Pronto soccorso più vicino con i Pronto soccorso già in sofferenza per carenza di personale. Attualmente la metà delle ambulanze in Molise ha un equipaggio di volontari e non si può lasciare questo delicato servizio medico nelle mani del volontario. Vi sarebbe necessità, invece, da parte della Regione Molise – così in una nota del sindacato – di una organizzazione e di una seria programmazione di politica sanitaria per un rilancio del 118, affrontando le carenze del settore in modo strutturale».
Una situazione di crisi, dunque, per la medicina sul territorio. «Nella regione fino a poco tempo esercitavano 96 medici del 118 che attualmente si sono ridotti a 41 unità, ma c’è il rischio che questo numero si assottigli ancora di più in vista di nuovi pensionamenti. Per queste ragioni siamo molto preoccupati per i prossimi scenari che potrebbero delinearsi per la medicina territoriale. Occorrono, da subito, scelte politiche della parte pubblica che diano risposte concrete a questo impoverimento generale del servizio sanitario regionale. Ormai siamo di fronte ad una grave carenza di personale e di strutture in settori strategici – ancora lo Smi – quali la medicina di emergenza pre ospedaliera, nel sistema ospedaliero e nella medicina territoriale. Questa condizione mette a rischio il lavoro dei medici e dei sanitari per i sovraccarichi di lavoro, a causa della carenza di personale, e non garantisce il diritto alla salute ai cittadini molisani».
Questa la proposta di direttivo Smi Molise al congresso di ieri: presidente regionale Antonella Giordano; segretario regionale Giovanni Passarelli; vice segretario vicario Antonietta Scocca; vice segretario regionale Eraclio Montanaro; tesoriere Giovanni Euro; segretario organizzativo Agata Salanitro; responsabile 118 Antonietta Scocca; responsabile Assistenza primaria Eraclio Montanaro; responsabile Continuità assistenziale Antonella Di Scienza.