Lunedì 11 giugno, si svolgerà il II Congresso regionale della Uil Molise al Centrum Palace di Campobasso. Torna, per l’occasione, il leader nazionale Carmelo Barbagallo.
La segretaria regionale Tecla Boccardo anticipa che l’evento sarà una tappa importante per l’organizzazione perché così si avrà l’opportunità di tracciare un bilancio di mandato (che sta terminando) e di guardare al futuro con l’obiettivo di essere ancora più determinanti nei processi collettivi locali e nazionali.
Boccardo fa sapere che «questo congresso cade in una fase economica, politica e dunque sociale, particolarissima, con una crisi economica ancora stringente, consumi ancora in lenta ripresa, occupazione che segna minuscole percentuali di crescita. Dunque, lo sviluppo e le dinamiche della nostra organizzazione, saranno sicuramente tenute in giusta considerazione anche dalle istituzioni, dalle parti datoriali, dagli amici dei sindacati confederali. Nel corso del congresso di lunedì avremo modo di confermare quella che è la nostra idea di Sindacato, ripercorrendo le fasi più significative di questo quadriennio e provando ad anticipare quella che è la visione del futuro prossimo, anche rispetto al rapporto con i nostri nuovi interlocutori politici, con i quali urge avviare un confronto metodico, sereno, costruttivo».
«Lo diciamo da anni – continua la segretaria – e lo confermiamo: la Uil continuerà a offrire la sua idea di sviluppo, di azione locale, di approccio costante e scrupoloso ai problemi. Lo farà senza forzature o ingerenze, ma con grande determinazione, quella stessa determinazione che in questi anni ci visti spesso in piazza protestare al fianco delle lavoratrici, dei lavoratori, dei pensionati e dei disoccupati».
Conclude dicendo: «Tutto ciò, le nostre idee, i nostri progetti e il nostro programma, saranno illustrate alla presenza del segretario generale della Uil Carmelo Barbagallo che, accompagnato dal segretario organizzativo Pierpaolo Bombardieri e da diversi segretari nazionali di categorie, saranno con noi, ancora una volta, per confermare vicinanza e attenzione al Molise, da parte dei livelli più alti del Sindacato nazionale».
Proprio il segretario generale della Uil Carmelo Barbagallo, a proposito del Molise, ha affermato: «Questa regione vive in pieno le condizioni di crisi e di difficoltà del nostro Mezzogiorno. Servono investimenti pubblici e privati per realizzare infrastrutture materiali e immateriali: solo così si può ridurre il gap tra il Sud e il Nord nell’interesse di tutto il Paese. In tale quadro, l’azione della Uil a tutti i livelli, è di stimolo e di proposta nei confronti delle istituzioni per ottenere risultati a vantaggio dei lavoratori, dei pensionati e dei giovani. Al congresso della Uil Molise, prima, e della Uil nazionale, poi dettaglieremo queste proposte».
