Due incontri, uno con Rfi e l’altro con Trenitalia. Sul tavolo l’assessore ai Trasporti Vincenzo Niro ha messo criticità e richieste del committente. La Regione Molise dal gestore della linea ferroviaria si aspetta molto di più di quanto finora sia Rfi sia in particolare Trenitalia hanno garantito. Un nuovo vertice, stavolta congiunto, si terrà il 24 gennaio. Intanto, per le festività, Niro ha chiesto di aumentare il numero dei convogli ed evitare viaggi che diventano odissee a chi rientra a casa per il Natale. Sul punto Trenitalia ha dato la sua disponibilità.
Con Rete ferroviaria italiana Niro ha fatto il punto sull’infrastruttura ferroviaria nell’intera regione e sulle opzioni per collegarla con l’alta velocità e l’alta capacità nonché sull’attuazione della convenzione per l’elettrificazione della rete da Campobasso a Roma e sulla azioni per ottimizzare e accelerare la consegna dell’opera. «Ci siamo dati reciproci impegni per verificare la possibilità di ridurre i tempi di percorrenza, e migliorarla, in particolare con interventi di Rfi sugli orari dei treni e sugli impianti», riferisce l’assessore.
Con Trenitalia la discussione è stata più accesa e approfondita. «Al di là delle criticità che abbiamo contestato rispetto al servizio, c’è stata la disponibilità a migliorare la flotta che l’azienda utilizza in Molise. I vecchi Aln non sono più utilizzabili. Considerando che per l’acquisto di un treno servono non meno di due anni, serve un’alternativa rapida. Non possiamo non valutare, inoltre, che nel 2022 la linea dovrà essere elettrificata, quindi rischieremmo di avviare l’acquisto anche con la compartecipazione della Regione di convogli che poi non potremmo più usare. Ecco perché la società si è impegnata a una ricognizione sul suo parco macchine per verificare se abbia una flotta più moderna».
Al netto di un servizio che per Niro va assolutamente migliorato e di un contratto di servizio che lui punta a riformulare, a consuntivo dichiara di aver registrato «una buona disponibilità a guardare questa regione e le sue esigenze con più rispetto e attenzione».
