Fazio-Lombari, il Campobasso si sbarazza dell’Isernia e va a prendersi la prima piazza in solitaria a quota 18. Un uno-due micidiale, letale, per i biancocelesti in partenza dei due tempi. La reazione ospite c’è stata ma quando la situazione era già compromessa, ovvero negli ultimi venti minuti del match. E Panico ha sulla coscienza il rigore sbagliato a tre dal termine. Ottimo pubblico considerando la categoria: circa 1500 sugli spalti con i 150 da Isernia sistemati in curva Sud. Di Meo e De Bellis scelgono le migliori formazioni, Ripa per i rossoblù parte dalla panchina come ampiamente anticipato. L’avvio casalingo è a tutto gas, su corner Lombari non riesce a sfruttare una buona opportunità a pochi metri dalla porta difesa da Di Rienzo. La prima vera occasione è di marca locale: al minuto 8 Franchi riceve palla al limite, prende la mira e calcia di poco al lato. Poi ci prova Fruscella per un Campobasso che dimostra di voler provare subito a passare.
E al 12’ Albino Fazio tira il coniglio fuori dal cilindro: mancino senza pensarci su che scavalca il portiere fuori dai pali e si insacca all’incrocio per l’esultanza sotto la curva Nord. I Lupi insistono e poco dopo il quarto d’ora vanno vicini al raddoppio: cross di Colombo da sinistra sul quale si avventa Martino, palla alta. Ancora la squadra di Di Meo che su calcio di punizione di Fazio per poco non fa 2-0 ma Martino non è pronto sotto misura a deviare in rete. Un vantaggio sicuramente legittimato. Brivido campobassano al 34’ quando Di Rienzo rinvia sui piedi di Negro che però non riesce ad approfittarne per la marcatura di Cavallini che rinviene su di lui. Nell’ultimo scorcio di primo tempo la gara si fa nervosa e anche più combattuta ed equilibrata. Prima del riposo Di Lullo prende la parte alta della traversa su punizione battezzata fuori da Di Rienzo.
La ripresa si apre con un Campobasso non pago, alla ricerca di un 2-0 che farebbe dormire sonni più tranquilli. Provvidenziale l’intervento difensivo di Monteduro al 50’ su Fruscella involato a rete dopo aver rubato palla a centrocampo. Passa qualche secondo e i rossoblù raddoppiano: Franchi è sgusciante a destra, un occhio al centro e cross a mezza altezza sul quale arriva la zampata di Lombari. L’Isernia fatica a reagire ma al 65’ costruisce un’occasione nitida invalidata per fuorigioco su un calcio d’angolo molto pericoloso. Di Meo inserisce Colantuono e il secondo portiere Pinto per permettere l’ingresso di Ripa per il gioco degli under. Esce tra gli applausi Fruscella. Proprio Colantuono si invola al 73’ non trovando però assistenza, tiro facile preda di Elisei. Poco dopo Ripa va a un passo dal tris, sinistro di poco alto. La risposta è sulla testa di Panico che spizza ma trova Pinto che blocca a terra. A quattro dal termine i pentri guadagnano un calcio di rigore per tocco di braccio di Fazio. Dagli undici metri Panico non ipnotizza Pinto che respinge e fa esplodere lo stadio. L’immagine finale: aeroplanino sotto la Nord Scorrano.

fds

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.