Un’autentica mobilitazione, una delle tante alle quali i tifosi del Campobasso ci hanno abituato negli anni. Eccellenza, sì, Coppa Italia regionale, certo, ma portare in trasferta per la finale di Venafro oltre 400 persone è roba non certo di queste categorie. Stupirsi dell’affetto che i sostenitori rossoblù tornano a dimostrare? Forse sì, perché la delusione estiva è ancora visibile e si tocca con mano con le scarse presenze casalinghe. Ma gli appuntamenti importanti, quelli da dentro o fuori in cui ci si gioca trofei o promozioni vedono i campobassani sempre in prima fila. E non è da tutte le tifoserie, anzi. La società ha altresì spiegato che «sono state diramate nuove disposizioni in merito alla vendita dei tagliandi relativi alla finale di Coppa Italia contro l’Aurora Alto Casertano di domenica 5 febbraio in programma al “Marchese Del Prete” di Venafro. Come comunicato dalla Prefettura di Isernia attraverso un’ordinanza, i tagliandi non potranno essere acquistati al botteghino dello stadio ma solamente in prevendita entro e non oltre le ore 19 di sabato. Non sarà possibile, dunque, comprare il tagliando nel giorno della partita. Ogni acquirente dovrà esibire il proprio nominativo nell’atto dell’acquisto. Per coloro che hanno già proceduto ad acquisire il biglietto nelle ore precedenti, quest’ultimo resta valido. È comunque consigliabile comunicare le informazioni richieste al fine di facilitare l’organizzazione dell’evento agli enti preposti, recandosi direttamente al nostro Store in Corso Vittorio Emanuele II, 51, a Campobasso, oppure per mezzo dell’apposito form che troverete sul nostro sito ufficiale ed al seguente link: http://cb1919.com/nominativi-finale/. L’ingresso riservato agli under 14 sarà consentito a titolo gratuito».
Il programma e il regolamento. Alle ore 10.30 al Venafro Palace Hotel si terrà la consueta riunione ufficiale con le società di Eccellenza e Promozione. A seguire alle 12.00 avrà luogo la presentazione ufficiale dell’evento con l’esposizione della Coppa, alla presenza del sindaco del Comune ospitante e delle due squadre finaliste, unitamente ai sindaci dei comuni di Pietramelara e Campobasso e alle autorità sportive e politiche della regione. Alle ore 14.30 il fischio d’inizio della finalissima. Qualora al termine dei 90 minuti regolamentari si verificasse una situazione di parità, si procederà alla disputa di due tempi supplementari di 15 minuti ciascuno. In caso di ulteriore parità si andrà ai calci di rigore. Al termine della finale avrà luogo la cerimonia di premiazione.
La società vincitrice si qualificherà alla fase nazionale della competizione che prenderà il via mercoledì 15 febbraio: agli ottavi di finale la sfidante sarà l’abruzzese Sambuceto che ha battuto ai rigori, a sorpresa, L’Aquila nella finale di competenza.