L’obiettivo è allestire una squadra forte, in grado di lottare fino alla fine per il salto di categoria. Sposando senza tentennamenti il credo calcistico del nuovo allenatore.
Andrea Mosconi farà giocare il Campobasso con il 3-5-2 e il direttore sportivo Pino De Filippis acquisterà calciatori funzionali alla filosofia tattica dell’ex trainer del Fano.
Dunque, le scelte saranno obbligate. Perché chi vuole giocare col modulo tanto caro a Conte e Inzaghi, solo per fare qualche esempio, non può prescindere da regole ben precise.
La prima: servono almeno tre centrali di livello, uno capace di fungere da regista difensivo, gli altri marcatori e con piedi delicati per far girare palla velocemente.
La seconda: sono fondamentali gli esterni a tutto campo, un po’ attaccanti, un po’ difensori, dotati di gamba e resistenti per correre sulle lunghe distanze.
La terza: il centrocampo non può prescindere da un ‘piedi buoni’ che sappia dettare i tempi di gioco e da due interni in grado di attaccante lo spazio per creare la superiorità numerica.
La quarta: il 3-5-2 per funzionare bene deve poter contare su due attaccanti complementari, bravi a collaborare e a pressare.
Su queste basi De Filippis costruirà la nuova rosa del Campobasso, nella quale non ci saranno attaccanti esterni e trequartisti, ma solo calciatori funzionali al progetto tecnico.
Poi c’è l’aspetto caratteriale e motivazionale. Che può fare la differenza nello scegliere il giocatore A piuttosto che il giocatore B.
Ad indicare senza fronzoli il prototipo ideale del giocatore rossoblù è il direttore, riconfermato dalla società a stelle e strisce, che ha deciso di intavolare trattative solo con chi a Campobasso verrebbe di corsa.
Mosconi, infatti, vuole gente che abbia fame e che sia disposta a fare grandi sacrifici pur di emergere.
Gente di qualità, «forte – spiega Pino De Filippis – ma che deve ancora esplodere e che per esplodere è pronta a dare tutto per la maglia».
In altri termini, i calciatori che il 24 luglio si ritroveranno a Campobasso per l’inizio della preparazione precampionato saranno scelti con grande cura per permettere a Mosconi di partire subito con il piede sul gas e con un’impronta di gioco ben definita.
