Dopo Campobasso, Ascoli e Brooklyn, Matt Rizzetta decide di investire anche nel calcio svizzero. E’ delle ultime ore la notizia del forte interessamento del presidente rossoblù per il Locarno che milita nella Seconda interregionale elvetica. L’italo-americano ha rilasciato alcune dichiarazioni all’ecodellosport in cui spiega la decisione: «Riteniamo che sia un club con grande potenzialità, oltre ad avere un passato e una storia importanti. Sono requisiti per noi fondamentali al momento di fare delle scelte. Oltretutto per noi il Ticino è strategicamente importante, abbiamo tanti partner di lavoro in Italia e anche per una questione di lingua abbiamo capito che il cantone potesse rappresentare la scelta giusta». Sugli obiettivi: «La nostra speranza è quella di salire di un’altra categoria già alla fine di questa stagione e cercheremo di dare una mano laddove ce ne sarà bisogno. Siamo pronti a sostenere da subito il club a livello economico. Vogliamo lavorare con grande umiltà, sapendo che ci vorrà del tempo per riportare il Locarno dove merita. Siamo molto motivati e pronti per fare quello che stiamo facendo già con l’Ascoli (serie B) e Campobasso (serie D), dove da qualche anno gestiamo i club. E abbiamo appena preso una squadra a Brooklyn, anche in ottica dei Mondiali che ci saranno proprio qui negli Stati Uniti nel 2026». Dunque, un’altra avventura calcistica per Rizzetta che però assicura che il suo impegno per Campobasso sarà massimo.
Lupi. L’operazione riscatto è già partita. Il Campobasso giunge a metà settimana con l’ardore agonistico di chi sa che la pressione aumenta e con essa sale il livello di attenzione necessaria per non incappare in altri passi falsi. La sconfitta contro L’Aquila è alle spalle ma non deve certamente passare inosservata: lavorare sugli errori e correggerli, sia a livello individuale che di squadra, magari apportando qualche modifica all’assetto. Ci sta pensando seriamente Andrea Mosconi che domenica non vuole farsi sorprendere dal Roma City, ambizioso club capitolino che sta investendo non poco nel calcio. In realtà, la sede è a Riano, località che ospita le gare interne. Impianto davvero piccolo: addirittura i posti a disposizione non raggiungono le duecento unità e per i tifosi rossoblù ci saranno a disposizione soltanto 99 biglietti. Numeri più da torneo regionale che da serie D, per dirla in modo onesto. Questa la nota del club arancioblù: «Il Roma City FC comunica che la prossima gara di serie D, Roma City FC – Campobasso, si giocherà domenica 8 ottobre alle ore 15.00 presso lo stadio Riano Athletic Center di Riano (RM). L’ingresso al pubblico è limitato per complessivi 198 unità. Pertanto, la società riserverà 99 ingressi al pubblico destinato al settore ospiti e 99 ingressi al pubblico locale. I biglietti nominativi per il settore ospiti sono acquistabili online sul sito Go2 al prezzo di cinque euro più due di prevendita». Nel capoluogo è possibile recarsi anche presso il bar “90° Minuto” in via Croce.

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