Devastante. Un aggettivo azzeccattissimo per la nuova capolista solitaria del girone F di serie D. Il miglior Campobasso della stagione, quello che dà un segnale potente alla concorrenza, che torna primo in solitaria grazie al pari della Samb e ora vuole restarci fino alla fine. Un pomeriggio storico, perfetto, per una squadra che non finisce mai di stupire nel momento topico del campionato.
Pergolizzi sceglie la difesa a quattro e dà una chance dal primo minuto all’ex Paganese Mathieu Coquin che agisce sul centrosinistra in appoggio a Di Nardo in avanti. Per il resto, rientra Grandis a centrocampo e sugli esterni fiducia a Parisi e Lombari (a destra) al posto dello squalificato Chrysovergis e dell’infortunato Pacillo. Subito ritmi alti al Bianchelli, il terreno sintetico e le dimensioni non enormi dell’impianto rendono le giocate veloci. Il primo a farsi vedere è il solito Kerjota, su corner e dai venti metri. Prende le misure la squadra di casa che al 13’ usufruisce di un calcio di rigore per un fallo ingenuo di Coquin in area su Zammarchi: dagli undici metri Pesaresi insacca. La reazione dei Lupi c’è, è veemente, e al 20’ arriva il pareggio di rabbia e di qualità: palla giocata al limite, Maldonado scorge Coquin in area, il francese supera Scheffer nello stretto prima di sganciare un mancino imprendibile che “sfonda” il sette. I Lupi escono fuori dettando i tempi e provando anche a raddoppiare. Pergolizzi sposta Lombari a sinistra, Coquin dall’altro lato. Prima del riposo i marchigiani sprecano con Pesaresi, non in perfetto equilibrio, da due passi. Ma l’occasionissima capita al Campobasso al 45’: Maldonado dà a Serra che crossa da sinistra, palla a Coquin che a botta sicura trova l’incredibile risposta del portiere. E poi Lombari ancora sul secondo palo, corner.
Ripresa. Immediata palla gol per i rossoblù che su punizione con Maldonado per poco non la insaccano al primo minuto. E ancora Lupi con Di Nardo che da posizione defilata calcia di poco fuori. Ottimo avvio confermato dalla conclusione di Maldonado che mette in apprensione Barzanti. Pressing asfissiante degli ospiti che vogliono il raddoppio. Dai e dai ecco il sorpasso: corre il 56’, Coquin riceve palla sulla trequarti, controlla da campione prima di aprire a sinistra per Lombari che rientra sul destro prima di inventarsi un delizioso tiro a giro nell’angoletto. Esplodono i tifosi nel settore, esplodono i tifosi a casa. I molisani sbranano a questo punto la Vigor: al 60’ Maldonado calcia una punizione splendida dai 25 metri e beffa Barzanti. 1-3 e delirio nel settore ospiti. La partita scende nel ritmo, i rossoblù provano a controllare ma contro c’è un’avversaria che ora si gioca il tutto per tutto. Nel finale, in contropiede, è l’86’ quando il Campobasso cala il poker con un grandissimo Lombari servito da Di Nardo. Quante emozioni: a due dalla fine Nonni prende la gamba di Romizzi in area, secondo rigore per i locali trasformato da Kerjota al 90’. E al penultimo di recupero Grandis la chiude trovando la deviazione in rete di Abonckelet che finisce nel tabellino.
Franco de Santis
Foto Marco MOFFA (Ufficio stampa Campobasso Fc)