Sesta vittoria consecutiva e ottava nel girone di ritorno nel mirino. Rincorre numeri importantissimi il Campobasso che non a caso è primo in classifica con pieno merito e vuole restarci fino alla fine. C’è da difendere lo scettro del girone F. Oggi trasferta lunga, si arriva al confine tra Marche e Romagna, in casa di un Fano che è alla disperata ricerca di punti per evitare la retrocessione. Niente di scontato e facile, come del resto ci si è abituati in un torneo complicato e con avversarie di livello, sia sotto l’aspetto tecnico-tattico che agonistico. È chiaro che i Lupi dovranno mostrare le unghie fin dalle prime battute, cercando di imporre gioco e idee, possibilmente sbloccando l’incontro il prima possibile. Rispetto all’andata, quando i rossoblù si imposero di misura grazie alla marcatura timbrata da Antonio Di Nardo e non senza qualche grattacapo nel quarto d’ora finale, entrambe hanno cambiato molto, soprattutto i marchigiani che si sono svegliati dal “torpore” un paio di settimane fa rifilando un sonoro 5-1 a un Chieti in evidente difficoltà. Gli stessi granata arrivano dalla sconfitta subita a L’Aquila col risultato finale di 2-0 e una prova poco brillante. La squadra del capoluogo avrà al suo fianco tanti tifosi campobassani sia dal capoluogo che dalle zone limitrofe: circa 280 i sostenitori previsti questo pomeriggio nel settore ospiti del “Mancini”.
Pergolizzi non avrà a disposizione capitan Nonni fermo ormai da tempo per un problema al piede che difficilmente gli permetterà di rientrare a breve. Lo sostituirà Gonzalez, sia in difesa che con la fascia di capitano al braccio. Restando in tema di retroguardia, Esposito difenderà i pali, Parisi sarà il terzino destro, Bonacchi quello sinistro mentre Di Filippo farà coppia con l’argentino. In mediana, chiamato a dominare ancora una volta la scena Maldonado, mezzali Grandis e Serra. Lo schema avanzato dovrebbe essere quello delle ultime uscite: Coquin e Lombari in appoggio a Di Nardo.
Anche il Fano di Manoni dovrebbe schierarsi con il 4-3-3, con il seguente undici: Guerrieri in porta, in difesa da destra a sinistra Allegrucci, Mancini, Dubaz e Roberti. Centrocampo con Ricci, Urbinati e Zanni mentre il tridente dovrebbe essere composto da Kalombo, Padovani e Coulibaly.
La gara sarà arbitrata dal signor Mario Picardi della sezione di Viareggo, assistito da Mamouni di Tolmezzo e Callovi di San Donà di Piave. Fischio d’inizio come di consueto – e fino all’ultima di marzo – fissato alle 14.30.

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