A pochi passi dalla matematica salvezza, che potrebbe arrivare già domani sul campo del Chieti, la famiglia Capone pensa già al futuro. L’idea di una fusione con il Foggia è diventata più che una possibilità ed il vice presidente Gaudiano Capone non nasconde l’evoluzione dei rapporti con il potron rossonero Casillo. “Il contatto c’è stato, ma per ora resta confinato a un semplice scambio di idee” – ha affermato Capone. “Noi crediamo di essere stati lasciati soli a Campobasso. Allo stesso tempo Casillo ha problemi a Foggia e ha deciso di mollare. C’è questa soluzione di una fusione che potrebbe essere interessante. Le due province sono confinanti. Bisogna studiare bene l’idea seguendo tutte le norme federali e valutando al contempo i pro e i contro. Senza dubbio potrebbero esserci degli strascichi, ma io credo che un presidente isolato per anni possa investire meglio altrove portandosi dietro tutti i sacrifici. Se Casillo vuole portare il titolo a Campobasso ha tutto il diritto di farlo. Per ora, siamo in attesa delle nuove regole della Figc. Ma la fusione potrebbe essere una strada percorribile, anche perché se ci sarà la C unica, serviranno tanti soldi”. E poi aggiunge: “Si sente dire che c’è il rischio che l’Isernia possa cedere la serie D al Cassino. A questo punto si potrebbe avviare una squadra chiamata Molise, in rappresentanza di tutta la regione. Saremmo più forti e competitivi. Dobbiamo comunque verificare le condizioni, con o senza Casillo”.
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