Appena il tempo di essere riammesso al campionato di Lega Pro e il Campobasso è già protagonista del mercato. Il nuovo direttore sportivo del Campobasso Gianfranco Multineddu si è scatenato e solo nella giornata di ieri ha messo a segno sei colpi, con altre due trattative in dirittura d’arrivo. Il colpo da novanta della formazione rossoblù è Daniele Morante, romano classe 1979 con una lunga esperienza in categoria superiore e un curriculum ricco di gol. Ma non sarà l’unico top player, visti i quasi duecento calciatori professionisti a spasso (“Le Timberland in alcuni periodi si comprano anche a 50 euro”, ha sentenziato Multineddu). La scommessa si chiama Manuel Perra, trevigiano classe 1989 reduce dall’esperienza nella serie A lituana con il Tauras. Nonostante la giovane età il talento scuola Udinese ha già diverse stagioni alle spalle con Monselice, Santegidiese, Sapri, Como e Atletico Roma. Sarà lui la mezzapunta ideale per supportare Morante, o per partire da posizione laterale, nel 4-2-3-1 progettato dal riconfermato tecnico Eduardo Imbimbo o anche nel 4-3-3 di ‘‘scorta’. Poi ci sono Cristiano Bussi, esterno d’attacco ex Isola Liri (reduce da un infortunio che lo ha limitato nell’ultima stagione, ma quasi del tutto ristabilito) e la mezzapunta Nicola Rais, classe 1985. Per il pacchetto arretrato si segnala l’innesto di Federico Boi, nome già anticipato da Primo Piano Molise. Classe 1991, ha giocato nelle ultime tre stagioni in serie D con il Selargius. Per la corsia sinistra, invece, arriva un talento già considerato alla stregua di un predestinato. Si tratta di Agostino Insinna, 18 anni, calciatore che Multineddu anticipa come la rivelazione del prossimo torneo e che ha esperienze con Fortis Juventus e Gaeta. A un passo dalla firma ci sono anche altri due calciatori. Il primo è Francesco Mannoni, centrocampista nato nel 1992 e capitano della Primavera del Cagliari e già nel giro della formazione maggiore. L’altro è Fabrizio Carboni, difensore classe 1993 della Primavera della Roma, elemento che nell’ultima stagione si è allenato spesso agli ordini di Luis Enrique, a segno anche nella semifinale di Coppa Italia Tim contro il Milan.