“Non ci saranno cavalli di ritorno” Questa frase di Ferruccio Capone chiude la porta a Luigi Molino. Per il ruolo di direttore sportivo sono diversi i nomi che circolano: si parla di Pastore (ex Nocerina) e Logiudice (terzino del Campobasso di Berardo) passando per il campano Donnarumma. Per il ruolo di allenatore, a Grossi e Trillini, i cui nomi sono circolati dopo l’esonero di Imbimbo, si affiancano le nomination di Vullo, Ammirata, Sanderra, Pagliari, Magoni, Colonnese, Ciullo e Luiso. Da questa rosa uscirà il nuovo mister del Campobasso. Non si hanno notizie ufficiali di Anna Favi: il patron avrebbe defenestrato anche lei. Intanto, sino a quando non verrà nominato un responsabile dello staff tecnico, la squadra è stata affidata al capitano Tonino Minadeo che per esperienza e grinta non è secondo a nessuno. E se fosse lui il nuovo allenatore del Campobasso? L’ipotesi, per quanto suggestiva, sembra irrealizzabile. Non mancano indiscrezioni anche sul mercato rossoblù: la famiglia Capone avrebbe contattato Giorgio Di Vicino, trequartista ex Napoli in serie A, e la punta Gaetano Pignalosa, ex Aprilia, reduce da qualche stagione opaca ma comunque sempre affidabile sotto rete.