La procura per la vendita del Nuovo Campobasso sta per essere recapitata nelle mani del sindaco Gino Di Bartolomeo. Il presidente rossoblù Ferruccio Capone ha dato mandato ieri al revisore contabile Nicola Ianiro di redigere il documento e consegnarlo già in giornata al primo cittadino. Un passo in avanti nella vicenda Campobasso dopo che Di Bartolomeo aveva affermato lunedì di avere contatti con possibili acquirenti per il Lupo ma di non essere ancora titolato a trattare in nome e per conto della società.
Capone ha ribadito quelle che sono le condizioni: chi subentra dovrà accollarsi i debiti spalmati in sei-sette anni, oscillanti tra un milione e duecento e un milione e trecentomila euro (ovvero meno di 200mila euro a stagione), dovrà sostituire la fidejussione presentata dall’attuale proprietà in Lega e, ovviamente, dovrà farsi carico della gestione corrente. La palla passa ora al sindaco, che ha ipotizzato alcuni imprenditori di origine molisana operanti nell’italia settentrionale. “Può andare quando vuole dal notaio”, ha affermato Capone. Di Bartolomeo attende invece di conoscere il testo della procura prima di muoversi, ma in tal senso è solo questione di ore, poi dovrà uscire allo scoperto.
