Passi in avanti nella trattativa per la cessione del Nuovo Campobasso. Stamane c’è stato l’atteso faccia a faccia tra il presidente Ferruccio Capone e l’imprenditore vicentino Giulio Di Palma. Nello studio del notaio Eliodoro Giordano c’è stato un cordiale confronto di oltre un’ora. Capone è giunto accompagnato dal direttore generale Ciccone, dal team manager Palladino e dal responsabile del settore giovanile Meo. Capone ha ribadito lo scoperto di un milione e trecentomila euro dilazionato con poco meno di 350mila euro da aggiungere per la chiusura della stagione. “Nella procura ho posto tre condizioni – ha spiegato l’ingegnere irpino al possibile acquirente -: la manleva della fidejussione, il subentro nel mutuo personale contratto per finanziare la società e le garanzie per la scadenza del 15 aprile”.
Capone ha ribadito che la priorità spetta al controllo Covisoc, perché proprio l’impossibilità a onorarla ha portato a vendere il club a costo zero, visto che appena un anno fa, a Vasto, proprio a Di Palma erano stati chiesti in totale circa 3 milioni. Capone ha accennato a problemi con le sue aziende dovute al ritardo nei pagamenti di lavori pubblici. “Non mi vergogno a dirlo”, ha chiosato. Meo ha invece relazionato sui discorsi relativi al settore giovanile, precisando che l’accordo è fino al 30 giugno e che può essere prorogato o non, ritenendosi disponibile a qualsiasi trattativa, ma che comunque al patrimonio della società può essere già ascritta la comproprietà dei calciatori fin qui valorizzati. Di Palma ha ascoltato con attenzione e non ha precluso alcuna ipotesi. Poi la firma della lettera di riservatezza, che di fatto ha aperto una nuova fase di trattativa. Capone ha consegnato il bilancio ufficiale depositato in Lega al 30 giugno 2012 e, raggiunto dal segretario Rosati, ha fornito anche tutti i conti della stagione in corso. Di Palma ha chiesto sei giorni per esaminare gli atti, poi comunicherà la propria decisione ma è apparso molto più ottimista rispetto a ieri. Se tutto andrà per il verso giusto si potrebbe giungere a un preliminare entro l’8 aprile, nel quale Capone chiederà garanzie per la scadenza del 15. Nel frattempo è filtrata un’indiscrezione secondo la quale ieri sera Di Bartolomeo avrebbe incontrato un imprenditore romano interessato al Campobasso, ora però la prossima mossa spetta a Di Palma. Entro mercoledì il verdetto.