Si ferma a Chiavari la lunga serie di risultati positivi del Campobasso costretto a lasciare tutto il bottino contro la Virtus Entella. Una gara difficile, sbloccata poco dopo la mezz’ora dalla squadra di Gallo che la chiude con il lucchetto nell’ultima porzione. In mezzo, sprazzi di discrete cose ma con scarsa lucidità in zona offensiva e una ripresa da dimenticare.
Braglia si affida a Riccardo Forte nel ruolo di mezza punta, al fianco di Pellitteri in mediana c’è D’Angelo, per il resto la formazione è la consueta con l’inserimento di Celesia come “braccetto” sinistro in luogo dello squalificato Calabrese. Dopo neanche un minuto i liguri vanno a un passo dal vantaggio: Di Noia riceve al limite, scarica il sinistro verso la porta, Forte tocca ma non trattiene la palla che va poi a incocciare sul palo interno e torna tra le braccia del portiere. Ancora padroni di casa con Franzoni che ci prova dai venti metri, tiro a un metro dal montante. Approccio non buono dei rossoblù che vengono aggrediti fin dalla costruzione dal basso, poco dopo da un tiro-cross nasce un altro pericolo. La prima risposta dei Lupi è firmata da Riccardo Forte: la sua conclusione di controbalzo termina di poco al lato. Proteste veementi del Campobasso al minuto 17, quando Celesia sembra essere trattenuto sulla riga bianca dell’area, per l’arbitro non c’è nulla. Qualche istante più tardi Pierno non è rapido nella bella giocata orchestrata da Di Nardo che gli dà palla in area ma la difesa è attenta e sbroglia. I rossoblù prendono le misure dell’avversaria e giocano la propria partita ordinata e se possibile ficcante. Al 28’ Bariti vola sul filo del fuorigioco servito da Di Noia, tiro centrale e bloccato da Forte. Brividi per Del Frate trenta secondi dopo, quando Di Stefano non ci pensa su due volte e dalla distanza prova a sorprendere il portiere di casa, palla fuori non di molto. Ma l’Entella passa al minuto 33: corner da destra, la sfiora Franzoni di testa, la difesa rossoblù è immobile e Di Noia è libero di insaccare da due passi. Si continua a rischiare sui calci d’angolo, Castelli alza troppo la mira di testa servito da Lipani. Sfiora il 2-0 l’Entella ancora su calcio piazzato: punizione dalla trequarti, incornata di Tiritiello che Forte riesce a respingere d’istinto.
Ripresa. Riparte bene la squadra molisana con il tiro in piena area provato da Forte, mura la difesa, poi Di Nardo è in fuorigioco. Ancora più corposa la chance che Castelli, con un grande stacco di testa, non concretizza su cross perfetto di Bariti. Le occasioni ora fioccano, dall’altra parte bella palla di Pellitteri non sfruttata dagli avanti ospiti. Il Campobasso tenta di rimettere in piedi la gara e per un pelo non ci riesce all’ora esatta di gioco quando Pierno percorre quasi tutto il campo palla al piede, poi di sinistro scocca il tiro che dà l’illusione del gol. La pressione ospite è sterile, a tredici dalla fine i liguri la chiudono sull’asse Santini-Franzoni che tutto solo insacca il raddoppio. Si finisce malissimo: all’88’ concesso un rigore ai biancocelesti che colpiscono con Santini tra le proteste ospiti. Lo stesso attaccante era stato agganciato in area da Baldassin.

fds

 

Foto servizio Matteo TIRELLI

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