Centosettantesimo (e terzultimo) di giornata. La cronoscalata tra Mori e Polsa (diciottesima e quartultima tappa) su di una distanza di 20,6 km consegna un simile risultato allo sprinter isernino dell’Ag2R La Mondiale Davide Appollonio (nella foto in azione contro il tempo).
Per il molisano il tempo complessivo di 56’16” con un distacco di 11’47” dal vincitore di giornata, il messinese dell’Astana Vincenzo Nibali, sempre più maglia rosa della corsa.
Nel ranking generale, invece, Appollonio è ora penultimo – centosettantunesimo – con un totale di 78h00’15” di corsa ed un distacco di 4h04’17” dal vertice ed un margine di 93 secondi sull’ultima piazza.
Nella classifica a punti – maglia rossa – il corridore isernino occupa la sessantunesima posizione a quota quattordici, mentre nel ranking per il miglior under 25 – maglia bianca – il molisano è trentanovesimo con un gap di 3h57’32” dal polacco Majka.
Domani è in programma il primo dei due tapponi dolomitici con un percorso di 139 km tra Ponte di Legno e Val Martello e con cime come il Gavia e lo Stelvio da affrontare. La tappa, però, domani mattina, anche in base a quelle che saranno le condizioni meteo, potrebbe subire delle modifiche sostanziali con la sostituzione di Gavia e Stelvio con Tonale e Passo Castrin.
In caso di assenza di variazioni, la partenza del gruppo è prevista per le 12.35; l’arrivo invece, con una media prevista dagli organizzatori tra i 28 ed i 32 km/h, tra le 16.58 e le 17.36.
“Una cosa è certa: – ha detto lo stesso Appollonio nelle scorse ore sui social network riferendosi al percorso affrontato sinora – non è un Giro adatto ai velocisti”.
